
Buone abitudini
Compostaggio domestico
Il compostaggio domestico è una pratica naturale che consente di trasformare i rifiuti organici provenienti dalla cucina o dal giardino in un fertile terriccio, del tutto simile all’HUMUS, chiamato COMPOST.
Perchè farlo?
Sostenibilità
Grazie al compostaggio domestico la quantità di rifiuti diminuisce di più del 30%.
Naturalità
Il compost infatti rappresenta un ottimo fertilizzante che si ottiene grazie ad un processo naturale.
Piacere personale
Utilizzando esclusivamente i propri scarti di cucina o del giardino, si ottiene un compost perfetto per l’orto e per i fiori, con un vantaggio per se stessi e per l’ambiente!
Se vuoi puoi utilizzare la compostiera che il Comune ti fornisce gratuitamente, compilando la domanda che trovi da scaricare a questo link, oppure puoi crearne una tu con dei vecchi bancali o comprarla autonomamente scegliendone dimensione, forma e colore.
Fai attenzione però a dove posizioni la tua compostiera: scegli con cura un luogo adatto, perché deve essere:
- Ombreggiato
Senza la luce diretta
- Drenante
Trova un fondo dove non ristagni l’acqua
- Areato
Ricorda che il processo del compostaggio necessita di rivoltare periodicamente il materiale: è necessario almeno un rivoltamento ogni 25-30 giorni con 2-3 rivoltamenti nel corso di un intero ciclo di “fermentazione”. Inoltre bisogna fare attenzione che non ci sia troppo acqua, per non alimentare il processo di putrefazione e che non ce ne sia troppo poca, perché il processo tenderebbe a rallentarsi.